Chi siamo

In questi mesi, innumerevoli sono state le sfide che hanno coinvolto lo staff del motoclub e tante le soddisfazioni arrivate nel vedersi realizzati i numerosi progetti messi in campo. Il team tecnico coadiuvato dal presidente Egidio Motta, si è messo subito all’opera analizzando a fondo la situazione economico finanziaria del motoclub, messa a dura prova nell’ultimo anno di pandemia che aveva costretto tutti ad una chiusura forzata. Sono state attuate strategie di rinascita con l’obiettivo di valorizzare il circuito riportandolo ai fasti di tempo, con l’idea di ospitare importanti gare, ridare vita alla territorialità, non solo ospitando prove legate al motorsport ma anche diversificando l’attività attraverso organizzazione di eventi.

In primis ci si è concentrati sull’impianto di irrigazione, revisionando gran parte del sistema, controllando a fondo le linee di carico dell’acqua, sostituendo tubazioni obsolete e incrementando la portata di pompe e spruzzini, con conseguente miglioramento del bagnamento omogeneo delle superfici del tracciato.
In un crossodromo come Malpensa, il cui terreno di natura argillosa è esposto ai raggi solari durante tutte le ore del giorno è fondamentale garantire una perfetta irrigazione, soprattutto nei mesi estivi, fondamentale è il giusto compromesso tra umidità del terreno e consistenza della terra stessa per evitare che il terreno diventi scivoloso inizialmente e polveroso poi, dopo una sessione di allenamenti. Sono stati rimossi anche gran parte dei sassi, rendendo così la sessione di allenamento più confortevole.

I crossisti dell’epoca moderna, cercano la pista perfetta, sempre fresata e “tirata come un biliardo”! E’ stato necessario quindi revisionare tutti i macchinari movimento terra presenti grazie all’intervento del gruppo Egimotors presso le officine di Desio e successivamente investire su nuovi trattori dotati di speciali attrezzature quali erpici rotanti e aratri con denti rinforzati, specifici per lavorare terreni duri, ottenendo così risultati soddisfacenti. L’impegno del motoclub è quello di garantire sempre le migliori condizioni del terreno, meteo permettendo, rendendo la pista adatta a tutti gli utenti.

La stagione 2022 è stata inaugurata il giorno della befana con un tracciato profondamente rivisto, dopo quasi un mese di lavori e chiusura del crossodromo. Oltre 300 piloti entusiasti presenti nel weekend a provare “il ring” così soprannominato da Bernardini Samuele per la larghezza e la presenza di nuove reti che delimitano la pista. Barriere alte 2 metri, richieste proprio dalle nuove norme FMI in termini di sicurezza, necessarie a separare il pubblico dal tracciato e dalle aree tecniche della pista. Particolare attenzione durante il rifacimento del tracciato è stata dedicata agli scarichi dell’acqua e alle pendenze per evitare accumuli ed eccessiva umidità in pista. Un tracciato “tradizionale” caratterizzato dalla carreggiata larga e libertà di traiettoria nel primo tratto, fino ad arrivare alla parte tecnica dove è presente il traguardo prima della salita.

Qualche dato: Codice impianto LOM004, Numero omologazione 22MX035, 1635m di lunghezza, 12 salti, 6 tra salite e discese, 15 curve, cancelletto da 40, area segnalatori lunga 80m, larghezza minima 8m, pista scalda motori fettucciata nella parte alta, un tunnel sotterraneo che attraversa la pista in prossimità del salto Progrip per collegare la parte alta e al parte bassa dell’impianto e agevolare accesso al bar e ristorante, il tutto garantendo maggior fruibilità agli utenti. In progetto il rifacimento delle aree lavaggio e la predisposizione per adibire l’area superiore a paddock per le manifestazioni internazionali… Questa è la nuova pista Motocross Malpensa!